Il 17 febbraio arriveranno a Domodossola 17 studentesse che studiano scienza dell’alimentazione e storia dell’arte alla Showa Women’s University di Tokyo, una delle università più antiche del Giappone, nata nel 1920.
Saranno accompagnate da un famoso micro-biologo, il prof. Hisakazu IINO che, insieme al suo gruppo di ricerca ha identificato un ceppo probiotico di particolare efficacia che ha dato origine ad un famoso yogourt conosciuto a livello mondiale.
Le studentesse studieranno presso la scuola alberghiera Rosmini di Domodossola, gestita da anni dalla coop. Rosmini, responsabile l’ing. Luca Colini. Qui si svolgeranno le lezioni di merceologia, cucina e sala.
La Showa ritorna per il settimo anno a Domodossola, dove gli istruttori della scuola svolgeranno il programma previsto anni fa, che consente alle studentesse di acquisire crediti scolastici.
Le lezioni pratiche di cucina saranno tenute dal prof. Giandomenico Iorio e dal prof. Alberto Terreni, quelle di sala dal prof. Damiano Oberoffer, mentre in sala i ragazzi verranno seguiti dal prof. Mario Summa. Nell’occasione ritornerà in aula anche Ernesto Violetti Alberti, professore della scuola in pensione, con una grande esperienza lavorativa nel servizio di sala.
Il 18 febbraio alle ore 9.00 presso il Comune di Domodossola, incontro di benvenuto dato dal Sindaco Lucio Pizzi che, con passione e grande attenzione, segue ogni anno il gruppo, partecipando anche alla consegna dei diplomi Rosmini.
Anche quest’anno il Comune di Domodossola ha organizzato una visita alla Latteria Turnaria di Oira per presentare la lavorazione del formaggio ossolano partendo dalla cagliata e la visita all’azienda vinicola Garrone per conoscere il vitigno autoctono Prunent. Inoltre, è prevista la visita alla panetteria Cento dove le studentesse approfondiranno la conoscenza dei panificati e della lievitazione grazie alla spiegazione di Roberto Cento, Maestro panificatore; infine visita alla cioccolateria Grandazzi dove le sorelle Cabalà spiegheranno la lavorazione del loro cioccolato.
Dopo il soggiorno ossolano, il gruppo di studentesse si sposterà a Torino, dove la tappa principale sarà la visita della Sacra di san Michele, gestita dai Padri Rosminiani, per la prima volta inserita nel soggiorno. La Showa vuole così ringraziare anche l’ordine Rosminiano che ha contribuito dal 1995 ad ospitare studenti giapponesi, festeggiando anche con i Padri i 100 della scuola.